Con questo testo lapidario, un utente su facebook ha liquidato la discussione sorta intorno alla figura del cantante Sfera Ebbasta, “istigatore all’uso di sostanze stupefacenti”, come da recente esposto in Procura.
Che dire di questo “giovin artista” cresciuto a Cinisello Balsamo? Su cosa concentrarsi? Sui suoi tratti appariscenti? Sui suoi tatuaggi? Sui testi delle sue canzoni? Qui è tutto uno strapparsi le vesti sui presunti cattivi maestri, sulla latitanza dei genitori e si scomodano paragoni micidiali sul valore e significato dei percorsi artistici “contro”.
Mentre scrivo questo post ho messo di sottofondo la canzone “Tran tran” del suddetto (63.952.455 visualizzazioni sul relativo canale youtube, ad oggi). Giusto per entrare nel mood e trovare ispirazione. L’ispirazione ovviamente non c’è, per una mia tara personale. Troppa distanza generazionale, ma soprattutto troppa musica ascoltata prima di Sfera. Magari non tutta bella, magari non tutta significativa, ma anni luce migliore dei brani uguali e insignificanti del rapper. Rapper? Parola grossa e scomodata per descrivere ‘sti ometti appariscenti che fanno le pose e le facce cattive per poi scrivere canzoni sui figli appena nati che manco De Amicis! Sfera imperversa e va bene per i tik tok. Con il sound distorto e le moine delle ragazzine che si riprendono nelle camerette e nei bagni sognando spazi più grandi di una periferia anonima. Tutti chiusi nei piccoli mondi, nelle scatole.
Sfera, fino a poco tempo fa, non se lo cagava (linguaggio giovanile) nessuno. Al punto che il suo primo disco lo ha messo gratis on line. Ma adesso è un trend setter. E’ l’uomo della polemica (tragica) dopo la morte in discoteca al suo concerto. Sfera fa 1.271.171 (sempre ad oggi) iscritti al suo canale youtube, il suo trampolino di lancio nel mondo della musica diffusa on line. Quella che non conosce vinile, ma solo cuffiette e consumo rapido. Sfera, se si usa un metro di paragone moderno, ha raccolto più preferenze di Potere al popolo, Casa Pound Italia, Il popolo della famiglia, Italia agli italiani e Partito comunista alle ultime elezioni per la Camera dei deputati. Avrebbe diritto ad almeno 14 seggi in parlamento, visto che la politica si fa in base ai tweet ed alle visualizzazioni, ma sopratutto a chi la spara più grossa.
Sfera è mainstream. E’ meglio di una poesia barbosa imparata a scuola. Vuoi mettere:
Ti ho portato un pacco, happy birthday
Sono Kurt, cerco la mia Courtney Love (Yeah!)
Oh my God, quanti soldi
Voglio una tipa che balla il raggaeton
Brutto stronzo, happy birthday! (Ah, yeah)
È il mio compleanno tutti i giorni ma (Yeah!)
Señorita perché non rispondi (Ah, yeah)
Ti ho lasciato sei messaggi sull’iPhone (Yeah!)
contro
Aneliti brevi di foglie,
sospiri di fiori dal bosco
esalano al mare: non canto non grido
non suono pe ’l vasto silenzio va.
E allora sapete cosa?
Fanculo D’Annunzio, fanculo il vecchiume, fanculo la scuola. Fanculo gli adulti. Fanculo pure i piccoli. Fanculo Salvini, Fanculo Renzi. Fanculo Piero Angela e la Orsomando. Fanculo Mollica, Fellini e Benigni. Fanculo Moretti. Fanculo Tarantino. Fanculo i Coldplay. Fanculo Feltri e Gad Lerner. Fanculo Lilli Gruber e Mara Venier. Fanculo pure la Carrà, Mina e Battisti. Fanculo Ceccherini e Verdone. Fanculo pure Sergio Leone.
Fanculo questo, fanculo quello, mi ritroverò solo come un bischerello.
Scusate m’è partito il rap involontario. Vado ad aprire subito il mio canale youtube personale. Dovessi riuscire ad alzare qualche soldo. Per manifesta mancanza di talento.
PS Poi ci sarebbero il senso del ridicolo e la dignità. Ma questi sono concetti troppo alti e incomprensibili ai più …