Ci sono i mondiali di calcio femminili. Che scatenano istinti bassi. Poiché il calcio è basso di per se’ e non ha nulla di razionale. Mettici poi questa connotazione legata al genere ed ecco che la narrazione precipita . Cosa si va a cercare? Cosa si propone? A cosa si pensa?
Qui è tutto un prurito, si appalesano l’inferiorità, la differenza è la subalternità nei discorsi. Un bacio tra donne viene sventolato come una vittoria ai rigori in un mondo immaginario in cui la pretesa di essere migliori e di poter fare in qualche modo a meno del maschio è una pantomima ridicola che ci porta anni luce dalla vera affermazione di diritti, scelte e libertà. Pure un bacio tra sorelle viene sventolato come una bandiera del non si sa che. Povere donne confuse in cerca di affermazione, ma pallida imitazione di un mondo cattivo e dotato di uccello. Resterete nel ghetto ancora a lungo. A meno che non sappiate trovare il modo di farvi raccontare e capire in modo totalmente nuovo.
Qui siamo a livello di curiosità zoologica (donne che giocano a pallone) mentre la realtà in termini di accettazione e rispetto invece è ancora questa.