Con una certa regolarità (praticamente un giorni sì e l’altro pure) il quotidiano “La Repubblica” pubblica brevi articoli edificanti dedicati a persone scontente, cioè che facevano lavori che non gli piacevano (tipo manager di una grande impresa), che, però, mollano tutto, cambiano vita e ritrovano sé stesse.
Gente che si mette a coltivare la pastinaca, che fa il giro del mondo in barca a vela, che si ritira in un eremo a contare bachi da seta. Gente felice che fugge dal capitalismo neoliberista schiacci sassi, comunque molto ricca o sufficientemente abbiente che indica la via a noi comuni mortali, costretti alla ruota del lavoro.
Essi sono i nuovi eletti, quelli che hanno capito tutto, quelli che moriranno felici ed appagati di aver realizzato i loro (stupidi) sogni.
Vi odio.
Teofilo Patini – Bestie da soma (1886)