Un vago senso di precarietà

Tu sei un cantautore

Quello che più mi interessa è che il sarcasmo, la maniera con cui prendo in giro certi capisaldi della società, siano recepiti facilmente dal pubblico e compresi per quello che sono, non ho mai cercato di indorare pillole né di calcare la mano. Ci sono persone pagate per dare notizie, altre per tenerle nascoste, altre per falsarle. Io non sono pagato per far niente di tutto questo.

Rino Gaetano

run for your life

Di questi tempi è assai opportuno.

Subdolo

Subdolo è qui. Anzi non se ne è mai andato. Ci ha fatto fare le ferie, per distrarci un po’. E poi -zac ! – tutto uguale se non peggio di prima. A colpirci negli affetti e nel tempo libero. A guardarci con sospetto, ma a volerci ancora bene.

Mentre cade la gnagnarella

Mente cade la gnagnarella, premo sui pedali della mia bici. Gli alberi stanno perdendo le foglie e ieri, per la prima volta, ho avvertito nell’aria l’odore dell’autunno. Pedalo e mi bagno, schivando le auto in fila. Lunghe file di gente chiusa dentro un abitacolo, ad ascoltare la radio, i notiziari, la musica. Gente che va di fretta, perennemente in ritardo, perennemente impegnata. Spingo sulla salita di Villa Borghese: ho la tuta umida e il culo fradicio (qualcuno mi spiegherà, prima o poi, perché il parafango montato su una mountain bike non serve a nulla) e un solo pensiero: sono felice.

Dentro.