Lazzaro, vieni fuori!!

Lazzaro Spallanzani era in primis un gesuita. Campò (giusto, giusto) 70 anni, vivendo nel “secolo dei  lumi” e facendo a tempo ad occuparsi di matematica, astronomia, geologia, zoologia e biologia. Era un curioso, un osservatore, uno scienziato. Non aveva internet, non aveva lo smartphone, non chattava on line. Ma fece secca in un colpo solo la diceria della “generazione spontanea”, arrivò a stabilire che la luminosità del fosforo è dovuta alla sua reazione con l’ossigeno e non già con l’azoto. Studiò pure la fisiologia della respirazione e dimostrò sperimentalmente che la chimica della respirazione consiste nell’immissione di ossigeno e nell’emissione di anidride carbonica. Che sembrano cose semplici e banali, ma che il 99,9% dei moderni ed istruiti contemporanei probabilmente neanche conosce. Pur con tutta la tecnologia e velocità che questi tempi ci consentono.

Spallanzani

La scelta

Quando entro in una libreria (luogo magico e deserto quasi quanto le chiese) e mi aggiro per gli scaffali faccio spesso un gioco: se un libro mi piace, magari per la copertina o il titolo, lo apro ad una pagina a caso e leggo la prima frase che mi capita. Se mi colpisce, se la trovo che vibra in assonanza con qualcosa che è dentro di me, se smentisce la banalità comune, allora acquisto il libro. La frase è: “il fiume non va spinto, scorre da sé “. Ben arrivato nuovo compagno di viaggio.

Don’t stand so close to me

La prostituzione minorile è uno dei fenomeni più inquietanti che ha come vittime i minori, sia bambine che bambini. E che purtroppo vede sempre più protagonisti anche bimbi con meno di 14 anni, quindi anche di 13, di 12 o di 10 anni. Nell’ultimo anno giudiziario sono stati 31 i nuovi procedimenti”, nel circondario del tribunale e della Procura di Roma. (Fonte ANSA )

La notizia è di poco fa. Che dire? Cosa immaginare? Cosa proporre? A chi raccomandarsi? Dove fuggire?

Gli amici persi

Scrivere sul blog, oggi, è un po’ come abbandonare messaggi in bottiglia. Non sai mai dove li porteranno le correnti, su quali spiagge finiranno, se qualcuno mai li leggerà. Ormai sono tanti anni che frequento queste stanze. Il mio primo blog si è pure perso per sempre. E così anche gli occasionali frequentatori, i lettori di striscio, gli sconosciuti dell’etere. Dove siete finiti? Quali strade avete imboccato? Li lucidate ancora i vostri sogni ?