Alcun giorni orsono Facebook mi ricordava che ero amico suo da dodici anni.
Mese: febbraio 2020
Lazzaro, vieni fuori!!
Lazzaro Spallanzani era in primis un gesuita. Campò (giusto, giusto) 70 anni, vivendo nel “secolo dei lumi” e facendo a tempo ad occuparsi di matematica, astronomia, geologia, zoologia e biologia. Era un curioso, un osservatore, uno scienziato. Non aveva internet, non aveva lo smartphone, non chattava on line. Ma fece secca in un colpo solo la diceria della “generazione spontanea”, arrivò a stabilire che la luminosità del fosforo è dovuta alla sua reazione con l’ossigeno e non già con l’azoto. Studiò pure la fisiologia della respirazione e dimostrò sperimentalmente che la chimica della respirazione consiste nell’immissione di ossigeno e nell’emissione di anidride carbonica. Che sembrano cose semplici e banali, ma che il 99,9% dei moderni ed istruiti contemporanei probabilmente neanche conosce. Pur con tutta la tecnologia e velocità che questi tempi ci consentono.
La scelta
Quando entro in una libreria (luogo magico e deserto quasi quanto le chiese) e mi aggiro per gli scaffali faccio spesso un gioco: se un libro mi piace, magari per la copertina o il titolo, lo apro ad una pagina a caso e leggo la prima frase che mi capita. Se mi colpisce, se la trovo che vibra in assonanza con qualcosa che è dentro di me, se smentisce la banalità comune, allora acquisto il libro. La frase è: “il fiume non va spinto, scorre da sé “. Ben arrivato nuovo compagno di viaggio.
Tempeste
Tempeste in contenitori di vetro. Ma la scorzetta di limone può aiutare.
Sabato
È sabato pomeriggio. Fuori è bello, la gente si muove e fa cose. Io, invece, mi sono rintanato a letto a leggere un libro. Mi sono sottratto.
Il bello è nel dettaglio
Con le dovute proporzioni
Tra il 1918 e il 1920 muoiono in tutto il mondo, a causa di influenza spagnola , circa 100 milioni di persone mentre i contagiati furono 5 volte tanto.
Adesso, prima di montare la panna catastrofista, spenderei un minuto di silenzio.
dell’importanza dell’alternanza
Si parla spesso di giovani, di opportunità, di lavoro, di capacità e talenti.
A me piace molto quando qualcuno dimostra di valere anche fosse solo per descrivere un blazar estremo.
Don’t stand so close to me
“La prostituzione minorile è uno dei fenomeni più inquietanti che ha come vittime i minori, sia bambine che bambini. E che purtroppo vede sempre più protagonisti anche bimbi con meno di 14 anni, quindi anche di 13, di 12 o di 10 anni. Nell’ultimo anno giudiziario sono stati 31 i nuovi procedimenti”, nel circondario del tribunale e della Procura di Roma. (Fonte ANSA )
La notizia è di poco fa. Che dire? Cosa immaginare? Cosa proporre? A chi raccomandarsi? Dove fuggire?
Gli amici persi
Scrivere sul blog, oggi, è un po’ come abbandonare messaggi in bottiglia. Non sai mai dove li porteranno le correnti, su quali spiagge finiranno, se qualcuno mai li leggerà. Ormai sono tanti anni che frequento queste stanze. Il mio primo blog si è pure perso per sempre. E così anche gli occasionali frequentatori, i lettori di striscio, gli sconosciuti dell’etere. Dove siete finiti? Quali strade avete imboccato? Li lucidate ancora i vostri sogni ?